Vogogna tra i “Borghi più belli d’Italia”
L'associazione riunisce 19 centri storici piemontesi e offre un itinerario di turismo lento tra arte, storia e cultura. A breve si aggiungeranno anche Orta San Giulio e Bard
Dal castello di Vogogna al Ricetto di Candelo: i centri storici più interessanti e suggestivi del Piemonte si mettono in rete per creare un itinerario in grado di valorizzare le eccellenze del territorio. Il 20 gennaio a Torino, nella Sala Trasparenza della Regione Piemonte, è stata presentata ufficialmente la nuova Associazione Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte, alla presenza dell’assessore regionale agli Enti Locali, Enrico Bussalino, del presidente dell’Associazione Nazionale Borghi Più Belli d’Italia, Fiorello Primi, del coordinatore regionale Francesco Bordino, e dei rappresentanti dei Comuni aderenti al progetto.
Tra i luoghi piemontesi che hanno aderito alla fase costitutiva si segnalano alcuni tra i centri più caratteristici piemontesi: Barolo (CN), Castagnole delle Lanze (AT), Cella Monte (AL), Chianale (CN), Cocconato (AT), Garbagna (AL), Garessio (CN), Guarene (CN), Ingria (TO), Mombaldone (AT), Monforte d’Alba (CN), Neive (CN),, Ostana (CN), Rassa (VC), Ricetto di Candelo (BI), Rosazza (BI), Usseaux (TO), Vogogna (VCO), Volpedo (AL). Inoltre aderiscono come soci onorari i Comuni della Valle d’Aosta, Fontainemore e Etroble. A breve inoltre è prevista l’adesione dei Comuni di Orta San Giulio (NO) e Bard (AO).
L’obiettivo principale dell’associazione è creare una rete solida tra i borghi piemontesi, promuovendo un modello di turismo sostenibile e integrato. Un approccio che mira a valorizzare le eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche della regione, favorendo una crescita condivisa e armoniosa del territorio.
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